Sting, Emma, Mr. Rain, Gabbani, Gazzè e tanti altri artisti pronti a cantare in Sardegna in concerti per l’estate 2024.

concerti in sardegna estate 2024

L’estate 2024 in Sardegna promette di essere un’esplosione di musica, con una serie di concerti imperdibili che attireranno appassionati da ogni dove. Luglio e Agosto 2024 sarà un mese ricco di eventi musicali. Tra i concerti più attesi troviamo: il 12 luglio a Cagliari i Fantastic Negrito (presso Villa Siotto) e a Carbonia in piazza Roma, invece, si esibirà Petit (dal programma TV Amici); Tedua il 17 luglio sarà a Sassari e Brad Mehldau il 19 luglio a Oristano, nell’incantevole Anfiteatro di Tharros; Calcutta canterá il 20 luglio a Sassari e Fiorella Mannoia il 21 e 22 luglio a Oristano, mentre Emma si esibirà il 30 Luglio all’Anfiteatro “Ivan Graziani” di Alghero. Inoltre vi segnaliamo dal 19 luglio l’evento DISCO ITALIA LIVE 2024 a Iglesias dove gli artisti Francesco Gabbani, Max Gazzè, Donatella Rettore, Fiordaliso e Alan Sorrenti daranno vita ai loro concerti in Piazza Sella. Agosto 2024 non sarà da meno, con artisti di fama internazionale che si esibiranno in diverse località dell’isola: Partiamo da Sting il 3 agosto a Cagliari, presso la Forte Arena; i Pooh il 9 agosto a Sassari e il 10 agosto a Cagliari, mentre la “Notte delle stelle” vedrà protagonista a Carbonia Mr. Rain. Vinicio Capossela canterà l’11 agosto a Berchidda, i Gemitaiz il 14 agosto a Olbia, durante il Red Valley Festival, e infine Arisa il 22 Agosto si esibirà a Gonnesa. Partecipare a un concerto in Sardegna non significa solo godere di ottima musica, ma anche ritrovarsi in location suggestive, come antichi anfiteatri, piazze storiche e spiagge incantevoli, creando un’atmosfera magica e indimenticabile. Fateci sapere se avete scelto già i vostri concerti preferiti dove andrete.

Arianna Basciu – Contributing Writer

Sting
Fiorella Mannoia
Fiorella Mannoia
Emma
Mr Rain
Mr.Rain
francesco gabbani
Francesco Gabbani
Max Gazzè

Banco di Sardegna Sant’Antioco, figlio umiliato e privato di parlare da un operatrice della banca difronte al papà proprietario di un conto corrente nella stessa filiale.

Banco di Sardegna Sant'Antioco

Durante una normale richiesta di informazioni, papà e figlio si recano presso la filiale del Banco di Sardegna di Sant’Antioco.  Il papà, ultraottantenne, proprietario di un conto nella filiale da più di 30 anni ha necessità di chiarire un disguido tecnico e si fa accompagnare dal figlio giovane perché possa spiegare al meglio l’accaduto alla banca e capire come rimediare, avendo lui dimestichezza nell’ambito informatico.

I due, arrivati in filiale, vengono subito accolti da un’impiegata dai modi gentili e garbati; il figlio spiega i recenti accadimenti riguardanti il conto del padre e a un certo punto si avvicina una seconda operatrice che, avendo sentito del problema, prova a porvi rimedio per poi iniziare uno spiegone ai 2 su come utilizzare un certo servizio. Ma il figlio, che aveva già parlato in precedenza con il call center della banca per sapere tale funzionamento, ha ribadito che sapeva già l’operatività di tale servizio e che non era esattamente come lei lo proponeva. Apriti Cielo. L’operatrice indignata da tale affermazione e forte della sua arroganza, cambia subito atteggiamento nei confronti del ragazzo e, con fare insolente, ha chiosato una filippica sul fatto che nessuno doveva insegnarle a fare il suo lavoro, che non le interessava niente di ciò che aveva riferito il numero verde al giovane e ha finito per riferirsi a lui, su altre informazioni che egli chiedeva, infierendo con un gestaccio come per mandarlo a quel paese per porre fine alla discussione, é uscita dall’ufficio lasciandolo annichilito, ignorandolo, senza rispondergli in alcun modo. 

Insomma, una triste esperienza che fa emergere che il lavoro di front office si muove su delicati fili, basati sull’empatia e purtroppo in certi settori continua a mancare. 

Written by: Sardegnaconme.com 

Esplorando il Girotonno 2024 a Carloforte, Sardegna

Girotonno 2024 Carloforte Sardegna

Carloforte, un gioiello incastonato nell’azzurro mare della Sardegna, si prepara ad accogliere gli amanti del mare e del buon cibo per l’attesissimo evento annuale: il Girotonno 2024. Anche quest’anno, l’isola di San Pietro, si trasformerà in un vivace crocevia di cultura, tradizione e gastronomia, promettendo un’esperienza indimenticabile per tutti i visitatori. Il Girotonno 2024 si aprirà da giovedì 30 maggio a domenica 2 giugno, offrendo lungo weekend emozionante dedicato alla celebrazione del tonno rosso e della sua importanza nella cultura locale. Durante il Girotonno, i visitatori avranno l’opportunità di partecipare a una varietà di attività, tra cui degustazioni di tonno fresco preparato secondo antiche ricette locali, laboratori culinari condotti da chef rinomati e visite guidate alle tonnare storiche dell’isola. Non mancherà la Tuna Competition che vedrà gli chef pluripremiati di 6 nazioni in gara (Brasile, Giappone, Grecia, Israele, Italia e Palestina), valutati da una giuria tecnica formata da chef, food blogger, giornalisti, presenziata dal conduttore tv Roberto Giacobbo e condotto dai presentatori RAI Federico Quaranta e Valentina Caruso. I live show animeranno l’isola tabarchina con le esibizioni di Elettra Lamborghini la sera di Giovedì 30 maggio, lo spettacolo dell’artista Uccio de Santis che intratterrà il pubblico con il suo “Stasera con Uccio” di Venerdì 31 maggio; sabato 1 giugno, infine, sarà il grande Umberto Tozzi a deliziare la platea del Girotonno 2024 con il suo concerto.

luigi pomata girotonno carloforte 2024
Andrea Lo Cicero girotonno carloforte 2024
Elettra Lamborghini girotonno carloforte 2024
giuria girotonno carloforte 2024
Umberto Tozzi girotonno carloforte 2024

Tutte le serate sono gratuite. Il Girotonno non è solo un’occasione per assaporare prelibatezze culinarie, ma anche per immergersi nelle tradizioni millenarie della pesca del tonno rosso che caratterizzano la vita di Carloforte. La manifestazione affonda le sue radici nel ricco patrimonio marittimo di Carloforte, fondata nel XVIII secolo da coloni liguri provenienti dall’isola di Tabarka, in Tunisia. Il Girotonno celebra la cultura della pesca del tonno, mantenendo vive le tradizioni locali e promuovendo la conservazione delle risorse marine. Vi ricordiamo che Carloforte è facilmente accessibile da diversi punti della Sardegna; per raggiungere l’isola, è possibile prendere un traghetto dal porto di Portovesme (situato a circa un’ora di distanza da Cagliari) o da quello di Calasetta passando per Sant’Antioco. L’aeroporto più vicino è quello di Cagliari-Elmas, da cui è possibile noleggiare un’auto e raggiungere Portovesme o Calasetta per imbarcarsi sul traghetto per Carloforte. Con il suo mix unico di tradizione, gastronomia e bellezza naturale, il Girotonno 2024 a Carloforte promette di essere un’esperienza imperdibile per gli amanti del mare e della cultura mediterranea.
Per maggiori informazioni vi rimandiamo al sito ufficiale https://girotonno.it/ E alla pagina facebook ufficiale dell’evento https://www.facebook.com/girotonno

 

Arianna Basciu – Contributing Writer

orari girotonno carloforte 2024

665° Festa di Sant’Antioco Martire

665° Festa di S.Antioco Martire
È tutto pronto nella bellissima isola di Sant’Antioco, nel SudOvest della Sardegna, per le celebrazioni della 665° Festa di Sant’Antioco Martire, Patrono di Sardegna, che dal 12 al 15 aprile 2024 colorerá le strade di uno dei borghi più belli d’Italia tra riti religiosi, tradizioni, buon cibo e musica per tutti i gusti.

 

Sant'Antioco patrono di Sardenga
Chiesa Sant'Antioco Martire
Sant'Antioco Sardegna
Son previsti, infatti, dei concerti che animerano le serate del weekend nella Piazza Ferralasco a partire dal celeberrimo Dargen d’Amico che si esibirà sabato 13 preceduto dai rapper Alter Ego. La serata si concluderà con un dj set. Domenica sera saliranno sul palco il grande cantautore Eugenio Finardi e Paolo Belli Big Band.
Lunedi sera ci sarà “sa festa manna”: la Santa Messa che precede la processione del Santo verrà trasmessa in diretta su Videolina e “il corteo della 665° edizione sarà aperto da circa 60 cavalieri e amazzoni seguiti da gruppi folkloristici a piedi in rappresentanza delle 10 diocesi dell’isola, dei centri dei cammini religiosi e di tutti i luoghi del territorio regionale in cui è presente il culto di S.Antioco. Il Santo sarà accolto con il lancio dei petali nella suggestiva arramadura. In quattro punti del percorso saranno posizionati cori polifonici e suonatori di launeddasche animeranno l’attesa del passaggio del Santo con cogius e pregadorias” e si concludera con lo spettaccolo pirotecnico dalle 22.30.
Dargen Sant'Antioco
Paolo Belli Sant'Antioco
Sant'Antioco Processione
sant antioco martire sflilata
Il tutto accompagnato dalla musica con il doppio concerto della band locale: Nuvolari canta e Zirighiltaggia omaggio a Fabrizio De Andrè.
La Piazza Ferralasco sarà anche il punto dove il villaggio del Food Music Experience proporrà variegate scelte gastronomiche per accontentare tutti i palati.
Il sindaco si ritiene molto soddisfatto del lungo lavoro di organizzazione da parte degli assessori che garantirá, anche in questa edizione 2024, festeggiamenti all’altezza del Patrono Massimo della Sardegna per il quale ogni anno migliaia di Sardi raggiungono l’Isola Sulcitana per rendere omaggio al venerato Sant’Antioco Martire.

Maggiori info:

Sanremo 2024: 74esima edizione del Festival della Canzone Italiana

Sanremo 2024 festival canzone Italiana

Partirà da oggi, martedì 6 febbraio, la 74ima edizione del Festival di Sanremo; l’evento sarà in diretta su Rai1, su Radio Rai e su RaiPlay e, per la quinta volta consecutiva, sarà presentato da Amadeus che ha scelto 5 compagni di conduzione, uno per ogni puntata. Per la prima serata toccherà a Marco Mengoni, vincitore del Festival 2023 e protagonista del concerto di Capodanno a Cagliari, alla cantante Giorgia per la seconda serata, a Teresa Mannino per la terza, a Lorella Cuccarini per la quarta e all’immancabile Fiorello per la serata finale. 

Marco Mengoni Sanremo
Marco Mengoni
Giorgia Sanremo
Giorgia

Saranno 27 i big più i 3 vincitori della sezione Giovani a contendersi la mitica statuetta e i premi della critica. Si può dire che ci sarà un po’ di Sardegna in questa edizione: il tiktoker Dany Cabras è stato scelto con il suo collega Mattia Stanga e le cantanti Paola&Chiara, per il “PrimaFestival”, il contenitore che affianca il Festival con anticipazioni esclusive e interviste inedite ai protagonisti della kermesse; Mahmood, già plurivincitore di Sanremo, parteciperà alla competizione sanremese e, nella serata delle Cover del 9 febbraio (dove i cantanti in gara si esibiranno cantando uno o più brani che hanno fatto la storia della musica, duettando con altri artisti a loro scelta), canterà la canzone di Lucio Dalla “Com’è profondo il mare” insieme ai Tenores di Bitti, voluti proprio dal cantante milanese che ha sempre parlato con orgoglio delle sue origini sarde. 

Dani Cabras Sanremo
Dany Cabras
Mahmood
Tenores di Bitti

Si auspica che, come ogni anno, il Festival della canzone italiana attirerà davanti alla tv l’Italia intera e anche milioni di persone in giro per il mondo, di origine italiana e non, che nonostante i vari fusi orari, si sintonizzeranno per non perdersi neanche una canzone; il conduttore Amadeus promette che sarà una festa per tutti.

Arianna Basciu – Contributing Writer

CANTANTI IN GARA

Sanremo 2024 concorrenti in gara

Gigi Riva è morto: problemi cardiaci

Gigi Riva

Si è spento Gigi Riva: l’Italia perde una leggenda e la Sardegna un simbolo importante di attaccamento all’Isola, di coraggio e di amore. L’ex calciatore e presidente onorario del Cagliari Calcio è morto ieri, 22 gennaio, a 79 anni nella sua Cagliari che non gli ha dato i natali, ma lo ha accolto quando era un giovanissimo calciatore agli esordi e l’ha visto brillare del suo talento che lasciava tutti, giocatori e tifosi, a bocca aperta; i suoi tiri mancini erano forti e finivano dritti in porta, tanto da essere soprannominato “Rombo di Tuono” proprio per il suono che sembrava fare il pallone una volta calciato dal suo tocco preciso ed esplosivo. Con le sue prodezze, nel 1970 fece vincere il primo e unico scudetto al Cagliari per la gioia dei tifosi di tutta l’Isola che lo adorano come un eroe. Fu un amore ricambiato che fece decidere a Riva di rimanere in Sardegna nonostante le proposte importanti avanzate dai grandi club come Juventus, Inter e Milan. L’unico colore che vestì oltre il rossoblù fu l’azzurro della maglia della Nazionale: in 42 partite ha segnato ben 35 gol diventando il miglior marcatore nella storia della Nazionale e vincendo in maglia Azzurra gli Europei del 1968, e la medaglia d’argento ai Mondiali di Messico 1970, diventando una Leggenda anche a livello internazionale; probabilmente avrebbe fatto numeri anche più alti se non fosse per una serie di infortuni che lo costrinsero a chiudere prematuramente la carriera calcistica in campo. Ha continuato a sostenere il Cagliari e la Nazionale da dietro le quinte, donando tutta la sua esperienza ai giocatori più giovani. Lui c’era anche per i Mondiali del 2006 vinti dall’Italia, nel ruolo di Team manager. Ma la sua casa era sempre Cagliari e qui in tanti son venuti a salutarlo l’ultima volta nello stadio Unipol Domus in attesa di dedicare al Campione se non questo un nuovo stadio isolano. Tutta la Sardegna piange il Sardo dei Sardi, il Campione che ha amato tanto l’Isola e le ha dedicato tutta la vita e tutti i suoi successi meritati. Addio Gigi.

Arianna Basciu – Contributing Writer

Gigi Riva
Gigi Riva
Gigi Riva